ricerca
categorie
L’abilitazione scientifica nazionale a professore universitario si consegue con la maggioranza semplice dei voti favorevoli
sentenza T.A.R. Lazio - Roma n. 6567 del 07/06/2016
Il Tar Lazio con la decisione in commento, ribadendo il suo precedente orientamento esposto con la sentenza 13121/2015 confermata dal giudice d’appello con la sentenza 470/2016, ha ritenuto illegittimo l’articolo 8, comma 5, del D.P.R. n. 222/2011 “Regolamento concernente il conferimento dell’abilitazione scientifica nazionale per l’accesso al ruolo dei professori universitari, emanato a norma dell’articolo 16 della legge 30 dicembre 2010, n. 240” secondo il quale la Commissione delibera a maggioranza dei quattro quinti dei componenti, anziché a maggioranza dei componenti, come del resto previsto dalla previgente normativa (da ultimo, articolo 9, comma 9, del D.Lg.vo n. 164/2006). Il Tribunale in particolare, ha ritenuto siffatta previsione regolamentare, assolutamente innovativa rispetto a tutta la pregressa legislazione in materia di concorsi universitari ed in contrasto con le disposizioni normative sotto due profili: in primo luogo, in quanto un’innovazione tanto significativa e contrastante con le regole generali di funzionamento degli organi collegiali avrebbe dovuto essere esplicitamente indicata dal legislatore nei dettagliatissimi criteri che esso ha fornito per l’adozione del regolamento disciplinante la procedura abilitativa; in secondo luogo e comunque, perché la previsione di maggioranze qualificate risulta incompatibile con quella specificamente inserita dal legislatore tra i criteri direttivi per l’adozione del regolamento (art. 16, comma 3, lett. a), della legge n. 240/2010) secondo cui la Commissione deve in ogni caso (cioè: sia se il giudizio è positivo, sia se è negativo) rendere un “motivato giudizio fondato sulla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche”. Risulta infatti, all’evidenza, impossibile pervenire ad un congruo e motivato giudizio negativo per una Commissione a maggioranza convinta del contrario. Avvocato Valentina Russo
autori
in evidenza
Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 120 dello scorso 8 settembre 2016, per entrare in vigore dal successivo 23 settembre, il decreto legislativo del 19 agosto 2016 n.175, recante il “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”.
Dichiarazioni reticenti sui requisiti morali e soccorso istruttorio
Sentenza T.A.R. Marche - Ancona n. 530 del 23/09/2016
Aggiudicazione, col criterio del prezzo più basso, degli appalti siciliani di lavori “sotto-soglia” e non trasfrontalieri ex art. 1 della Legge regionale n.19/2015.
del 07/03/2016

